Transizione digitale
Il “Codice dell’Amministrazione digitale” (Decreto Legislativo 7 marzo 2005, n. 82 - CAD) ha introdotto, all’art. 17, la figura del Responsabile per la Transizione al Digitale (RTD), ruolo chiave all’interno delle moderne Amministrazioni pubbliche, cui vengono affidati i compiti specificamente previsti dal comma 1 dello stesso articolo e dalla circolare della Funzione Pubblica n. 3/2018.
L’art. 17 del CAD dispone, inoltre, che le pubbliche amministrazioni, per garantisre l’attuazione delle linee strategiche per la riorganizzazione e la digitalizzazione dell’amministrazione definite dal Governo affidano “a un unico ufficio dirigenziale generale, fermo restando il numero complessivo di tali uffici, la transizione alla modalità operativa digitale e i conseguenti processi di riorganizzazione finalizzati alla realizzazione di un’amministrazione digitale e aperta, di servizi facilmente utilizzabili e di qualità, attraverso una maggiore efficienza ed economicità (...)”.
Con Deliberazione del 10.05.2021, n. 773 la Giunta regionale ha nominato quale nuovo RTD regionale l’Ing. Cosimo Elefante.
Con successiva D.G.R. del 22.07.2021. n. 1209, la Giunta ha approvato le Linee di Indirizzo della riorganizzazione digitale dell’Amministrazione regionale, stabilendo, tra l’altro, di “avviare un percorso di razionalizzazione ed omogenizzazione dei sistemi informativi regionali (...) da formalizzare con un piano di organizzazione digitale della Regione Puglia”.
Con la Determinazione Dirigenziale del 19.10.2021, n. 117, l’Ufficio del RTD si è dotato di una propria organizzazione, che prevede tra l'altro la costituzione di un Gruppo di Coordinamento e del RTD-diffuso, struttura decentrata presso ogni singolo dipartimento.
Il Piano Triennale di Riorganizzazione Digitale 2022-2024 della Regione Puglia è stato approvato con la Deliberazione della Giunta regionale del 30.05.2022, n. 791.