Documento Regionale di Valorizzazione dei Tratturi (DRV) - Approvazione

La Giunta ragionale con Deliberazione n. 1850 del 23/12/2024 ha approvato, ai sensi dell’art. 15 della L.R. n. 4/2013, il Documento Regionale di Valorizzazione dei Tratturi di Puglia (DRV).

Il Documento è stato pubblicato sul Supplemento del BURP n. 6 del 20/01/2025 e, come disposto al comma 7 dell’art. 15 della L.R. n. 4/2013, ha acquisito efficacia dal giorno successivo, ovvero dal 21 gennaio 2025.

Il DRV, che rappresenta la seconda tappa del processo pianificatorio della rete tratturale pugliese iniziato con il “Quadro di Assetto” (QAT), fissa le regole entro cui devono essere predisposti, quali atti di “dettaglio” del processo di pianificazione, i “Documenti Locali di Valorizzazione” (DLV) di competenza comunale.

Inoltre, il Documento Regionale di Valorizzazione dei Tratturi si candida ad essere inserito quale nuova linea guida all’interno del Piano paesaggistico regionale, così come definite dall’art. 6, comma 6, delle NTA del PPTR.

Il Documento approvato ha fatto propri i pareri espressi e le determinazioni condivise in sede di Conferenza dei Servizi, tenutasi come disposto al comma 3 del predetto art. 15 e conclusasi positivamente come dato atto con AD n. 687 del 19/12/2023, ed ha tenuto conto delle proposte e osservazioni pervenute a seguito dell’adozione del DRV con Deliberazione n. 185 del 4/03/2024, pubblicata sul BURP n. 21 del 11/3/2024.

Le osservazioni giunte sono state complessivamente n. 6 (Allegato B della DGR n. 1850/2024) e sono state istruite come descritto nella Relazione metodologica (Allegato A), dando luogo alle controdeduzioni (Allegato C) approvate dalla Giunta.

Con l’approvazione del DRV prende, quindi, il via la fase attuativa della pianificazione tratturale. Infatti, entro sei mesi, i Comuni, in forma singola o in associazione, dovranno predisporre il proprio Documento locale di valorizzazione come stabilito all’art. 17 del Testo unico delle disposizioni legislative in materia di demanio armentizio (L.R. n. 4/2013) e secondo le indicazioni del Documento regionale.

Pubblicato il 20 gennaio 2025