Rete nazionale trapianti. Donazioni e trapianti 2024. Report preliminare

La Rete nazionale trapianti pubblica il report preliminare 2024 dell'intera attività della rete di donazione e trapianto del Servizio sanitario nazionale, per quanto riguarda gli organi solidi ma anche i tessuti, le cellule staminali emopoietiche e i gameti per la procreazione medicalmente assistita.

Le donazioni di organi sono state 2.110 (+2,7% rispetto al 2023) e 3.192 segnalazioni di potenziali donatori arrivate dalle rianimazioni (+3,2%). Numeri che hanno consentito di realizzare ben 4.692 trapianti, 226 in più rispetto allo scorso anno (+5,1%). Crescono in particolare i trapianti di cuore (+13%) e di rene (+6,6%).
Il tasso nazionale di donazione è salito a 30,2 donatori per milione di persone (pmp). Le regioni con il tasso più elevato sono Toscana (49,4 donatori pmp), Emilia-Romagna (45,5) e Veneto (44,7). È da registrare la crescita dei tassi delle regioni meridionali (Sicilia +5,7, Campania +3,1, Calabria +2,7): un dato che evidenzia i primi risultati di un processo di riduzione del divario tra Nord e Sud avviato dal CNT in questo ambito.

Nel 2024 in Puglia il tasso di donazione è pari a 16,1 pmp, in calo di -2 rispetto al 2023. Le opposizoni alla donazione sono pari al 33,6% (29,3% a livello nazionale), in aumento di 5,2% rispetto all'anno precedente (-1% per l'Italia). Per quanto riguarda i trapianti, la Puglia è passata da 43,9 pmp del 2023  (69,2 pmp in Italia) a 53,4 pmp del 2024 (75,5 pmp).

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Pubblicato il 14 gennaio 2025